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Omelette à la Célestine, la ricetta vittoriana

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Ricette Vittoriane

Per la rubrica Ricette Vittoriane, oggi vi propongo un’altra ricetta dello chef Alexis Soyer, le omelette à la Celestine. Nonostante l’origine del nome non sia ben nota, quel che è certo è che se Soyer la inserì all’interno del suo manuale Il rigeneratore gastronomico (di cui vi ho parlato anche qui) è senz’altro perché la si poteva trovare di frequente sulla tavola dei vittoriani. Prima di mettervi ai fornelli questa volta avrete bisogno di uno step preliminare, cioè vi servirà realizzare prima la crema frangipane, una crema molto antica che potete ottenere in pochi passaggi sempre seguendo il procedimento indicato da Soyer e che ho tradotto per voi in questo articolo. Qui sotto trovate quindi come al solito la traduzione della ricetta delle omelette così come proposte dallo chef ottocentesco.

Omelette à la Celestine: la ricetta vittoriana

In un recipiente mescolate 110 grammi di zucchero a velo e 110 di farina, aggiungete poi 4 uova fino a che il composto non sarà omogeneo, unite infine 240 ml di latte; tenete a portata di mano una padella da omelette, imburratela, e quando sarà ben calda versatevi due cucchiai della pastella, portandola a coprire l’intera superficie. Quando il lato inferiore avrà assunto un colore dorato, trasferite l’omelette su un’altra padella imburrata, e da lì su un panno. Procedete a questo modo con tutto il composto, spalmando su ogni omelette un cucchiaino di marmellata di albicocca; preparate poi della crema frangipane come indicato nella relativa ricetta, e versatene un po’, ben calda, su ogni omelette. Ripiegate poi ogni omelette su sé stessa tagliando le parti più esterne, disponetele su una teglia, spolveratevi dello zucchero e fate rosolare leggermente. Disponetele su un piatto a corona o a piramide e servite ben calde.

Personalmente, ho seguito il procedimento come indicato, dimezzando la quantità degli ingredienti per realizzare nove omelettes come quelle che vedete in foto. Anche in questo caso, come accaduto per le tortine dello Yorkshire, non riporto una ricetta storica per la confettura, perché la realizzazione è praticamente analoga a quella moderna.

Vi invito come sempre a farmi sapere su Instagram o Facebook se realizzerete questa ricetta, per un viaggio attraverso i secoli direttamente dalla vostra cucina… a quella delle grandi dimore ottocentesche. A presto con altre ricette vittoriane!

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Sei sul blog di Laura Bartoli

Da anni studio, colleziono e traduco Charles Dickens. Sono una digital strategist appassionata di libri antichi e viaggio alla ricerca dei luoghi dove il tempo si è fermato all’età vittoriana. Clicca qui per conoscermi meglio!