La casa di Mister Darcy è sicuramente annoverata tra le dimore più affascinanti della letteratura inglese. Non importa che ci si reputi o meno amanti dei romanzi di Jane Austen, ormai alcune delle location protagoniste delle sue opere sono entrate a far parte dell’immaginario collettivo come simbolo di un intero secolo. Ecco perché quella di cui vi voglio parlare oggi potrebbe essere considerata una delle più spettacolari residenze ottocentesche di tutta l’Inghilterra.
Le case di Mr. Darcy nel film e nella serie TV
Sfogliando le pagine di Orgoglio e Pregiudizio, ognuno di noi si sarà sentito totalmente libero di far correre l’immaginazione e dare a Pemberley l’aspetto che più lo compiaceva. I prodotti cinematografici però hanno creato un’associazione finzione-realtà impossibile da dissolvere, eleggendo le grandi facciate di Lyme Park e Chatsworth House a emblemi della dimora di Mr. Darcy.
Chatsworth House è stata utilizzata come location per le riprese del film del 2005, con protagonisti Matthew Mcfadyen e Keira Knightley. Quella verso la quale vi accompagno oggi invece è l’imponente residenza situata all’interno della tenuta di Lyme Park, che ha dato un volto architettonico a Pemberley nella serie TV della BBC del 1995 con protagonista Colin Firth nei panni del signor Darcy.
Quando si parla di film e di viaggi detesto gli spoiler, per questo non ho pensato questo articolo per raccontarti quali meraviglie potrai trovare all’interno della residenza e dei giardini. Al contrario, mi piacerebbe trasmetterti la magia dell’esperienza di arrivare fino a destinazione: Lyme Park infatti, rispetto alla maggior parte delle “solite” dimore storiche, obbliga il visitatore, specie quello che decide di spostarsi con i mezzi pubblici e non noleggiare un’auto, a una passeggiata indimenticabile attraverso la campagna inglese. Sentieri sterrati e stradine improvvisate rendono il tragitto una gioia per gli occhi e per il cuore, regalando emozioni diverse ma sempre uniche qualunque sia la stagione dell’anno a cui tu decida di affrontare la tua avventura ottocentesca.
Casa di Darcy a Lyme Park: la residenza
Lyme House, la residenza che oggi rappresenta il cuore pulsante del parco, risale alla seconda metà del XVI secolo e fu rimaneggiata prima nel Settecento e poi di nuovo nell’Ottocento. Comprendi quindi che non sia in realtà corretto definirla una dimora ottocentesca, eccezion fatta per i suoi giardini, che affondano le radici nella fine del XIX secolo e furono terminati a inizio Novecento.
Casa di Darcy a Lyme Park: come arrivare
Lyme park si trova a Disley nel Cheshire ed è infatti proprio la stazione di Disley quella a cui consiglio di scendere per avviarsi verso il parco. Io ho preso il treno da Manchester, e percorso una tratta molto breve, di circa 30 minuti soltanto. I biglietti del treno possono essere facilmente individuati e acquistati attraverso l’app Trainline.
Una volta scesi dal treno, dovrai incamminarti in direzione del versante che dà non sulla strada ma che si sviluppa sul fianco della collina: dopo un paio di piccoli campi da gioco, scorgerai un sentiero in salita, fatto di gradini, ed è quella la direzione che dovrai prendere. Dopodiché non ti resta che lasciarti cullare dalla strada che ti condurrà attraverso scenari meravigliosi per circa 40 minuti di camminata: ti consiglio però di considerarne di più, perché dubito che riuscirai a non cadere vittima del fascino della campagna inglese e a fare qualche sosta per qualche foto o, meglio ancora, semplicemente per goderti il momento.
Il tragitto sarà scandito da cottage che raccontano storie lunghe secoli, pecore che brucano l’erba, ponticelli, pareti di roccia dal sapore antichissimo e soprattutto dalla magia dell’incontro con branchi di cervi.
I cervi a Lyme Park
I cervi non sono un’aggiunta recente al parco, anzi, ne rappresentano il simbolo da ben oltre 600 anni. Si tratta nello specifico di un branco di circa 250 esemplari di cervo rosso, una specie che discende dai cervi che un tempo abitavano la foresta di Macclesfield. Passeggiando, scorgerai creature imponenti da ammirare in tutta la loro maestosità – ma sempre da lontano! Mantenere la distanza di sicurezza è fondamentale sia per noi che per loro. Se sei particolarmente interessato all’aspetto faunistico, tieni a mente due periodi fondamentali dell’anno: la stagione degli accoppiamenti in ottobre, durante la quale i maschi sfoggiano le loro armi più micidiali per accaparrarsi la femmina migliore, e giugno in cui il branco dà il benvenuto a nuovi cerbiatti.
La bellezza del parco però non si limita alla natura: all’interno della tenuta sono stati costruiti degli edifici singolari, posizionati all’interno del paesaggio in modo tale da restituire un quadro complessivo assolutamente impressionante. Mi riferisco in particolare a tre strutture, conosciute come The Cage, Paddock Cottage e The Lantern.
Casa di Darcy a Lyme Park: The Cage
La struttura risale originariamente al 1524 ed è attribuita a Sir Piers V. Pare che la destinazione al tempo fosse quella di casino di caccia oppure di torre di vedetta. Il suo nome, traducibile letteralmente con “gabbia”, oggi ci rimanda però a un impiego più tardo, quando divenne una sorta di prigione temporanea per i bracconieri in attesa di un processo. L’edificio che vediamo oggi fu ricostruito attorno al 1730, mantenendo i tratti principali della struttura più antica ma creando più spazio, probabilmente perché potesse essere adibito anche a sala per feste e banchetti.
Casa di Darcy a Lyme Park: Paddock cottage
Il cottage, che riporta lo stemma di Sir Piers Legh IX andando così a collocarsi a cavallo tra il Cinquecento e il Seicento, fu costruito con pietra estratta proprio all’interno della tenuta e pare sia stato pensato come sala da pranzo da sfruttare dopo le sessioni di caccia. Quando questa necessità venne meno, si trasformò in dimora per gli operai che lavoravano nella tenuta.
Casa di Darcy a Lyme Park: The Lantern
Dall’aspetto simile a quella di una torretta, pare che in origine non si trovasse dove la vediamo oggi: fino all’inizio del Settecento la sua collocazione fu probabilmente sulla collina accanto al bosco. Si dice che la sua funzione fosse anch’essa legata alla pratica venatoria: se Lord Newton nell’Ottocento riusciva a vedere chiaramente la torre dalla sua sala da pranzo, allora le condizioni atmosferiche erano ottimali per cacciare.
Tour letterario a Lyme Park
Spero di averti trasmesso anche solo qualche sfumatura dell’intensità dell’esperienza che può regalarti una passeggiata attraverso il parco. Se vuoi trasformare anche questa parte della visita in un viaggio letterario, ti consiglio di tenere d’occhio questa pagina in cui il team del parco pubblica le visite guidate in programma, di cui una è legata alle riprese della serie di Orgoglio e Pregiudizio e a Jane austen in generale.
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